Briciole… dal passato: Bona Sforza
Il ritrovamento di alcuni reperti archeologici attesta che il territorio dell’attuale Capurso era abitato già intorno al 1000 a.C..
Tuttavia, la nascita di un vero e proprio centro abitato può, realisticamente, farsi risalire in pieno medioevo, alla fine del primo millennio.
Le dominazioni
Nei secoli successivi, Bizantini, Normanni, Svevi e poi Angioini si susseguirono nella dominazione della cittadina, a volte edificandola, talaltra devastandola.
In seguito, Capurso fu feudo di Ludovico della Marra, ma nei primi anni del XVI° secolo Isabella d’Aragona l’acquistò per duemila ducati e la governò saggiamente, dando nuovo impulso al commercio e promuovendo l’istruzione e la realizzazione di opere pubbliche. Dopo alterne vicende, Capurso fu nuovamente proprietà dei della Marra e, finalmente, nel 1536, fu venduta alla figlia di Isabella, Bona Sforza, Regina di Polonia e Duchessa di Bari.
Bona Sforza
Grazie alla politica illuminata di quest’ultima, Capurso conobbe un nuovo periodo di floridezza sociale e culturale. Bona, infatti, regnò con fermezza e senso di giustizia; fu generosa con i poveri e senza scrupoli con i ricchi e i nobili. A lei si deve anche la costruzione della chiesa matrice dedicata al Ss. Salvatore, essendo andata distrutta l’antica chiesa dell’Ara Coeli, durante le guerre del secolo precedente.
Alla sua morte, per lascito testamentario della stessa Bona, Gian Lorenzo Pappacoda entrò in possesso di Capurso, che da allora conobbe un lungo periodo di decadenza.
Oggi a Bona Sforza è intitolata la via principale del borgo antico, (già via della Torretta), detta comunemente “strada larga”, perché, appunto, ben più larga delle viuzze del nucleo medievale del paese. Collega la parrocchiale del Ss. Salvatore con la via che conduce a Bari, passando per la ormai scomparsa Porta del Lago. Conserva nella prima parte l’antico basolato a “chianche”, sapientemente recuperate in occasione di recenti restauri.
In occasione del vostro soggiorno nel B&B “Il Cantico” potrete raggiungere con una piacevole passeggiata via Regina Bona Sforza ed immergervi nella storia medievale di Capurso.